LA CHIGI VINCE LA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO

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La Chigi

Siamo felici di annunciare che sabato scorso 2 dicembre, la giuria ha premiato l’artista La Chigi con la sua opera “Let us Play”. Il tema di questa edizione, che lega tutte le opere della collettiva e per il quale ogni artista ha presentato il suo lavoro è:

QUANTO VALE IL TEMPO | ? WHAT IS TIME WORTH ?: “Insegnaci dunque a contare bene i nostri giorni, per acquistare un cuore saggio” ispirato dal BibleCode Sl 90.12.


Nelle parole della Chigi, la sua opera Let us play, suggerisce un parallelismo tra i concetti di tempo e di gioco: l’essere umano è alle prese con una partita nella quale gioca per e contro se stesso mettendosi alla prova nel tessere, come nelle relazioni significative, durante il suo percorso di vita. Quindi l’opera reinterpreta il gioco attraverso il domino per creare una nuova comunicazione tra gli esseri umani moltiplicando le loro possibilità di incontrarsi.
Fino al 31 gennaio 2024 è possibile visitare la mostra collettiva dove Let us play è esposta insieme alle altre 12 opere finaliste.


Collettiva Artrise 2023 in mostra: dal 02.12.23 al 31.01.24
Visite: giovedì e venerdì 14.30/18.30 Sabato 10.30 / 12.30
*Altri giorni su appuntamento . Chiusure: sabato 30.12.2023 e dal 1 al 8 gennaio 2024

COLAZIONE | BRUNCH IN GALLERIA

SABATO 16 e 23 DICEMBRE dalle 10.30 alle 12.30 | offriremo la colazione a chiunque si prenoti scrivendoci o contattandoci prima.

La Chigi (ChiaraGirardi)

Nasce a Bassano del Grappa nel 1979 e vive a Trento. Lavora attraverso installazioni e ready made con materiali non convenzionali ed “objets trouvés” sul linguaggio e sulla casa, spazio fisico e luogo dell’anima. I suoi progetti hanno, tra i temi d’indagine anche il vissuto e le storie altrui con riferimento all’arte partecipata e alla condivisione in collaborazione con altri individui. Ha esposto in mostre collettive e personali, in spazi pubblici e privati sia in Italia che all’estero. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private nazionali ed internazionali tra le quali spicca il Museo Andriollo (Borgo Valsugana TN) e della Regione Trentino Alto Adige.
Le sue opere sono state anche pubblicate in diversi cataloghi tra i quali lo special issue Covid19 della No Name Collective Gallery, Italia.

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