Il tutto per l’uomo?

Opening sabato 5 ottobre ore 11.30

[In mostra dal 5 ottobre al 5 novembre 2024]

Ritratti fotografici e pittura realista, insieme per una mostra dai toni agrodolci che non desidera compiacere ma usa l’estetica come chiavistello per scardinare luoghi comuni e far luce sulle scomode ombre del carattere umano.

Le fotografie di Matteo Mo sono tratte dal suo progetto “Biblical Portraits” presentato in anteprima al MIA PHOTO FAIR di Milano nel 2022. Oggi ampliato ed evoluto con ulteriori scatti che arricchiscono le storie.

Ritratti di personaggi biblici immersi nel contemporaneo, come pitture fiamminghe, raccontano la vita. Storie di uomini e donne che attraversano il tempo mettendo in mostra le fragilità, le paure, gli stati d’animo. Matteo Mo ci offre, attraverso i suoi scatti realizzati “on stage”, la possibilità di scorgere il singolo temperamento attraverso indizi, dettagli, oggetti che ci portano a cogliere la loro storia personale come testimoni oculari.  Personaggi pop – popolari  nei quali possiamo rispecchiarci .

Le opere ad olio di Alessandro Lando potrebbero sembrare nature morte, oggetti comuni immortalati nella loro naturale essenza esposti ad una luce vibrante che ne amplifica la materia ma la composizione e la scelta dei soggetti ci porta ad antichi richiami. Come vanitas contemporanee, le sue opere sono quesiti che debbono essere interpretati, attraverso indizi concettuali.

Lando, in alcuni casi ben dosati, applica addirittura un movimento al quadro per segnare, forzare il tempo di rottura dandone enfasi ed amplificare il messaggio. I colori e la tecnica donano leggerezza ad un messaggio profondo creando così un ossimoro visuale.

“La mostra appare un variegato espressivismo di vanitas che inducono ad una altalenante “distanza-vicinanza” riguardo l’approccio contemplativo e consentono la promulgazione di reiterate metafore. Si scorgono grovigli di sintomi, di spunti e di destinazioni che riconducono a mappe mentali note seppur non ancora viste. Tracce talvolta mimetiche, talvolta esplicite, che restituiscono una porzione di disincanto affinché l’utile cadenza esistenziale non risulti troppo distante e divaricata dalla opportuna realtà” (dal testo critico di LC)

IL TUTTO PER L’UOMO?

• Opening: 5 ottobre ore 11.30
• Mostra Bipersonale di Matteo Mo e Alessandro Lando
• Dove: OAH_Homegallery – via San Gaudenzio 10/b 10015 Ivrea (Torino)
• Quando: dal 5 ottobre al 5 novembre 2024
• Visite su appuntamento ph +393385093563 info@openarthouse.it

Frequenta e si diploma all’Istituto d’Arte Felice Faccio di Castellamonte. Sperimenta costantemente sia la pittura che la scultura. Partecipa a varie mostre tra le quali la mostra della ceramica di Castellamonte. Nel 2004 si trasferisce in Spagna. Qui continua a dipingere, diventa un membro dell'associazione APLAMA (Asociación de Artistas Plásticos de Malaga) e con la loro collaborazione partecipa a due esposizioni collettive (2018-2019), ad un concorso di disegno oltre ad una mostra personale. Le sue opere vengono esposte nella “La Casa Amarilla” di Malaga. Nel 2022, rientra in e nel 2023 viene selezionato tra finalisti della terza edizione del Premio Artrise.

Inizia a concepire la fotografia come un atto pittorico, provando a fare i primi scatti si accorge che le potenzialità del linguaggio fotografico sono affini a quelle della pittura: da qui nasce il suo primo progetto, battezzato #HASTAGLAVISTA proprio da Monica Cremaschi che, con Open Art House, diventa la sua gallerista. Il prodotto finale ricorda molto la particolarità delle vecchie polaroid, che vengono stampate su dibond con una misura pari a 40x40. Nell’immagine definitiva vengono riportati anche i vari hastag che non si riducono solo a semplici codici, ma divengono veri e propri versi poetici che commentano e accompagnano il visivo. Con questo progetto partecipa a tre fiere d’arte:

Nel 2021 crea un nuovo progetto dal titolo BIBLICAL PORTRAITS, che si prefigge di valorizzare la contemporaneità eccezionale della Bibbia, proponendo alcuni scatti intesi come ritratti contemporanei dei personaggi che la abitano, per poter cercare nei particolari i significati profondi delle loro storie e dei messaggi che gli sono stati affidati. Ecco allora che si affacciano Ruth, Adamo ed Eva, Giobbe e molti altri. Con questa serie, partecipo ad una nuova fiera fotografica:

Entrambi i progetti sono in divenire con scatti sempre nuovi: #HASTAGLAVISTA diviene un resoconto di viaggi personali e i BIBLICAL PORTRAITS sono arricchiti da nuovi ritratti man, mano che le storie scorrono. Entrambe le serie si possono vedere sul suo profilo Instagram: @matteo.mo.