Open Art House
Casa galleria e residenza artistica
Open Art House [OAH] è la prima casa galleria nata a Milano nel 2002.
Casa come simbolo del luogo più intimo ed accogliente, dove nascono i nostri sogni e crescono relazioni importanti e vere. Dove amare le persone vale più che amare le opere.
Oggi ha sede ad Ivrea ed occupa uno spazio industriale dei primi del ‘900 completamente ristrutturato per questo progetto di vita e d’arte, dove Monica e Leonardo abitano.
Monica è stata la prima a pensare che l’arte contemporanea avesse bisogno di ritornare ad avere uno stretto contatto con la vita per aderire al quotidiano . Arte come dialogo continuo tra le persone , fuori dai luoghi elitari per vivere la contemporaneità nella vita reale. Partita dal suo monolocale di Milano, dopo il matrimonio approda ad Ivrea; prima in appartamento e dal 2012 in uno spazio ristrutturato ad hoc da Leonardo, per il progetto OAH. Un luogo che è casa ma opera come galleria, ospita performance ed a volte è anche residenza, il tutto sotto la forma giuridica di associazione culturale.
Amiamo l’arte che mostra l’invisibile allenando nuovi occhi ed uno spirito critico.
Scegliamo persone prima che artisti con i quali poter stabilire una relazione duratura, basata sul rispetto e la fiducia. Impegnarci insieme per uno stesso obbiettivo stimola il nostro percorso di crescita.
La nostra ricerca privilegia il messaggio rispetto alla tecnica, ovvero l’urgenza che l’artista desidera comunicare attraverso le sue opere, per questo lavoriamo a progetto, per questo mettiamo a disposizione la casa per sperimentare nuovi linguaggi e sviluppare nuove tematiche.
Attraverso il premio biennale, ArtRise, facciamo art scouting.
Chiamiamo gli artisti a sviluppare delle tematiche universali d’ interesse sociale al fine di conoscere il lavoro e la ricerca di nuovi talenti artistici. Gli offriamo poi visibilità, connessioni per espandere il loro raggio d’azione e conoscenza del settore oltre al supporto tecnico nella sperimentazione di materiali .
L’arte visiva è il linguaggio del cuore, silenzioso e dirompente..
Siamo la galleria di riferimento del collettivo SVA che crediamo sia una tra le avanguardie artistiche del nostro tempo. Insieme desideriamo costruire un ponte, colmando il vuoto lasciato nel panorama dell’arte visiva, tra il rinascimento ed il contemporaneo che veicola principi biblici, scevro da ogni simbologia classica; richiamando un rinascimento personale, intimo, profondo, lontano da qualsiasi forma di umanesimo e controllo.
Trattiamo gli artisti come patrimonio dell’umanità dato che li riteniamo agenti di trasformazione sociale e culturale.
Un uomo percorre il mondo intero in cerca di ciò che gli serve e torna a casa per trovarlo. (G.A. Moore)
DICONO DI NOI...
Artisti in
Open
Art house
Tutti i nostri artisti
Rappresentati
Il collettivo SVA – Tania Marino – Matteo Mo – Luciano Caggianello
Esposti| Opere disponibili
Francesca Dondoglio, Francesca Tagè, Stefano Zaratin, Giulia Balducci, Vittorio Buratti, Eugenio Guarini,
Collaborazioni
galleria Shazar Gallery