16.10 ore 18 in casagalleria “HeartProof Earth”
Vincitrice della prima edizione del premio ArtRise, Francesca Tagè presenta il suo progetto finalmente in galleria.
Composto da dieci opere fotografiche + una materica, quella vincitrice della prima edizione di ARTRISE. Dieci scatti still life, con frammenti di coperta termica, per un percorso di salvataggio dell’essere umano il grande tesoro della nostra terra, qui rappresentato come una riserva aurea da custodire e curare. Ogni foto è stampate su carta chromaluxe 40×60, mentre l’ opera vincitrice del premio, dalla quale tutto il progetto prende il nome, è realizzata direttamente sul telo isotermico, dove l’artista ha appoggiato il globo terreste usando lo stesso materiale ma la sua parte interna, argentata. Una mostra che riflette il nostro tempo, ponendo un sguardo sul futuro, per ricordarci quanto siamo preziosi. Un invito collettivo nel tornare ad ad essere umani, creati per brillare.
Nelle opere di Francesca Tagé la tonalità dell’oro è un elemento centrale, che fa di tutto per catturare la nostra attenzione di spettatori sbronzi di significati confusi. Qui non si parla di metalli di valore, di ricchezze materiali, l’oro che brilla sintetizza le nostre urgenze chiamandoci a nuove aggregazioni, ci chiede di restare uniti, di ascoltare l’altro, di osservare nelle giuste direzioni. Questo colore spesso abusato nel mondo del lusso, diventa leggero, una foglia lieve che asseconda il vento del ritrovarsi, del provare a riconoscersi nella purezza della propria anima. Allungare una mano per aiutare qualcuno non è mai stato esposto con tanta delicatezza e profondità. Non possiamo dimenticarci del prossimo! È un comandamento quello di amare gli altri come ameremmo noi stessi e, forse, bisogna riprendere proprio da qui: considerarci come immense ricchezze che camminano e non solo ammassi di carne che sentenziano. Ecco dove si trova l’oro vero, dentro la giusta autostima di cui abbiamo necessità e che possiamo raccogliere solo dalla relazione con il Cielo. Grazie Francesca che ce lo ricordi! Matteo Mo
In mostra dal 16 ottobre al 16 novembre 2021
Giorni visite martedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 19.30 /sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30, altri giorni su appuntamento.